Molte volte ci chiedono le differenze tra corsi in aula e corsi online (e-learning) oppure quale dei due sia meglio per svolgere la formazione. La risposta dipende principalmente dalle necessità aziendali, dall’attitudine dei partecipanti ed anche dalla propensione del datore di lavoro a prediligere l’una o l’altra modalità. Ognuno di noi, quindi, dovrà fare le proprie valutazioni e scegliere la modalità a lui più congeniale.

Considerazioni sulle differenze tra corsi in aula e corsi online (e-learning)

In breve le principali differenze tra corsi in aula e corsi online, oltre che nell’organizzazione, risiedono nella possibilità di interazione ed iterazione.

Per interazione intendiamo la reciproca influenza tra i partecipanti, i quali potranno confrontarsi attivamente ed in tempo reale con colleghi di pari grado e docenti. Per iterazione intendiamo la possibilità di retorica e ripetizione dei concetti, esercitabile nel corso della sessione formativa con un approccio più enfatico.

In aula i discenti possono scambiarsi opinioni, confrontarsi ed analizzare casi specifici in modo più agevole. Possono porre domande e trovare risposte alle proprie curiosità, anche in sinergia con gli altri partecipanti. Nella modalità e-learning (corsi online) si segue strettamente il percorso formativo prestabilito, anche se occorre anche considerare le maggiore flessibilità offerte dai corsi in videoconferenza. La modalità in videoconferenza può favorire un maggior grado di interazione ed iterazione rispetto ad un corso online inteso in senso stretto.

A livello organizzativo, il corso in aula o in videoconferenza prevede una frequenza in giorni ed orari stabiliti. In modalità strettamente intesa come e-learning è direttamente il corsista che sceglie quando, come e dove seguire il corso e mantenere attiva la propria attenzione. Solitamente, infatti, il corso e-learning è definito anche come asincrono, erogabile in qualunque momento della giornata, senza vincoli di posizione geografica e senza vincoli di tempo. Mentre la formazione in videoconferenza, è definita sincrona. Nei limiti del periodo di utilizzo, un corso in modalità e-learning può essere fruito dal discente più volte.

Naturalmente ogni partecipante al corso può ritenere per varie ragioni più interessante partecipare ad un corso in aula oppure prediligere la formazione in modalità remota. Non è raro l’utilizzo di entrambe le modalità per lo svolgimento di un corso, nella cosi detta modalità corso blended.

Vantaggi e Svantaggi della formazione in Aula

Uno dei principali vantaggi dei corsi in aula è quello di poter porre domande al docente e confrontarsi in tempo reale con gli altri partecipanti. Gli spunti di riflessione  e gli stimoli formativi offerti dal docente si sommano a quelli favoriti dall’interazione con gli altri allievi.

Vi è la possibilità di adattare la lezione o il materiale didattico a livello della classe. Solitamente i corsi che richiedono la trattazione di argomenti complessi o necessitano di una collaborazione tra gli allievi saranno più adeguati se svolti in aula.

La formazione in aula offre un’ampia possibilità di creare per momenti di workshop o di brainstorming. I partecipanti di una lezione, all’interno di un’aula, sono naturalmente più concentrati sul materiale didattico e percepisco.

Dall’altro lato, la formazione in aula può risultare in un maggior costo per la gestione del corso. Questo sia in termini di logistica, sia di tempo e denaro.

Vantaggi e Svantaggi della formazione online (e-learning)

Generalmente i sostenitori della formazione e-learning tendono ad evidenziare risparmi in ordine di tempo e denaro. Questi risparmi deriverebbero da una riduzione dei costi e gestione, flessibilità logistica, possibilità di poter fare frequentare il corso in qualsiasi orario ed in qualsiasi luogo.

Dall’altro lato gli svantaggi della formazione online possono risiedere nella necessità di dotarsi di un’adeguata infrastruttura tecnologica per la frequenza dei corsi. Infrastruttura tecnologica che potrebbe non essere utilizzata a seguito della conclusione del corso. Difficoltà di eseguire un’idonea valutazione dell’efficacia dei programmi di formazione. Nel fatto che la formazione fruita in modalità e-learning, se non somministrata in modo appropriato, può risultare in un calo di partecipazione attiva degli allievi.

Sul punto occorre specificare che l’Accordo Stato Regioni del dicembre del 21/12/20011 definisce un preciso modello formativo interattivo, realizzato all’interno di gruppi didattici strutturati (aule virtuali tematiche, seminari tematici) o semi-strutturati (forum, chat tematiche) nella quale sia operativa una piattaforma informatica che permette di interagire sia con i tutor sia tra i partecipanti. Da questa definizione è chiaro che la formazione prevista dalla normativa, non si limita alla sola fruizione del materiale formativo tramite internet, prevede altro.

In quanto alla possibilità di frequentare il corso in qualsiasi orario ed in qualsiasi luogo, riscontriamo un limite nell’art.37 del D. Lgs. n. 81/2008. In base all’art.37 la formazione, in sicurezza sul lavoro, deve avvenire in orario di lavoro e non può comportare oneri economici a carico dei lavoratori. Su questo abbiamo espresso considerazione nella FAQ consultabile al seguente link “ i corsi per lavoratori devono essere svolti durante o fuori l’orario di lavoro?