Per quali mezzi occorre il patentino abilitazione attrezzature da lavoro

Spesso nel caso di svolgimento di attività lavorative con determinati macchinari si sente parlare, fra i lavoratori, di patentino abilitazione attrezzature da lavoro. La normativa però non prevede un patentino per tutte le attrezzature, ma solo per quelle espressamente richiamate nell’Accordo Stato Regioni del 22/02/2012. Di seguito chiariamo quali sono queste macchine.

patentino abilitazione attrezzature da lavoro

Il Patentino Attrezzature da Lavoro

Il patentino di abilitazione attrezzature da lavoro è uno specifico attestato con il quale gli addetti all’uso di specifiche attrezzature sono abilitati al loro utilizzo. Queste abilitazioni riguardano precise attrezzature, per le quali la formazione è espressamente delineata nell’Accordo Stato Regioni del 22/02/2012. Cosi come previsto in attuazione l’art.73, comma 5 del D.Lgs. 81/2008.

Nel delineare contenuti e organizzazione della formazione l’Accordo Stato Regioni chiarisce anche come il possesso dell’abilitazione non è limitato ai soli lavoratori subordinati. Infatti il fine normativo è quello di tutelare tutti gli eventuali operatori. Per questo motivo è espressamente previsto come il patentino è necessario anche per i componenti impresa familiare e lavoratori autonomi. Cosi come indicato all’art. 21 D.Lgs. 81/2008.

Allo stesso modo l’Accordo Stato Regioni chiarisce come la formazione di abilitazione attrezzature non sostituisce la formazione base prevista per tutti i lavoratori. Motivo per cui un lavoratore addetto all’uso di una particolare attrezzature, dovrà sempre svolgere la formazione base prevista ai sensi dell’art. 37 del D.Lgs. 81/2008. Mentre in modo ulteriore, in caso di utilizzo di particolare attrezzature, dovrà svolgere la formazione specifica per il conseguimento del patentino.

Precisiamo che l’accordo stato regioni non ha disciplinato tutte le attrezzature da lavoro. Anche se è comunque necessaria un’attività formativa ai sensi della legge in sicurezza anche per le eventuali attrezzature non descritte nell’Accordo Stato Regioni.

Nello specifico l’Accordo Stato Regioni ha disciplinato solo alcune attrezzature, prevedendo per le stesse una specifica abilitazione. L’abilitazione avviene tramite la frequenza di appositi percorsi formativi, a cui segue il rilascio di uno specifico attestato. L’attestato è spesso definito dai lavoratori come patentino attrezzature.

Attrezzature che richiedono la specifica abilitazione di guida

Di seguito riportiamo le attrezzature espressamente richiamate nell’Accordo Stato Regioni del 22/02/2012 per le quali è prevista la specifica attestazione comunemente detta patentino abilitazione attrezzature da lavoro.

  • Piattaforme di Lavoro mobili elevabili: macchine mobili per spostare persone in posizioni di lavoro, ad altezza superiore a 2 m rispetto ad un piano stabile. In particolare tali macchine devono possedere una posizione di accesso definita, una piattaforma comandi, un struttura estensibile ed un telaio.
  • Gru a Torre: gru a braccio orientabile con braccio montato sulla parte superiore di una torre che sta approssimativamente in verticale nella posizione di lavoro.
  • Gru Mobile: autogru a braccio in grado di spostarsi cariche o scariche senza bisogno di vie di corsa fisse, rimanendo stabile per effetto della gravità.
  • Gru per Autocarro: Gru a motore comprendente una colonna ruotante intorno ad una base ed un gruppo bracci che è applicato alla sommità della colonna. La gru usualmente è montata su un veicolo ed è progettata per caricare e scaricare il veicolo.
  • Carrelli Elevatori semoventi con conducente a bordo:
    • Carrelli Semoventi a braccio telescopico: Carrelli elevatori a contrappeso con uno o più bracci snodati, telescopici o meno, non girevoli, utilizzati per impilare carichi. Il dispositivo di sollevamento non deve essere girevole o comunque non deve presentare un movimento di rotazione maggiore di 5° rispetto all’asse longitudinale del carrello.
    • Carrelli Industriali Semoventi: veicoli dotati di ruote (non operante su rotaie) concepiti per trasportare, trainare, spingere, sollevare, impilare o disporre su scaffalature eventuali carichi. Il veicolo è movimentato da un operatore a bordo posizionato su sedile.
    • Carrelli, Sollevatori, Elevatori semoventi telescopici rotativi: attrezzature semoventi dotate di uno o più bracci snodati, telescopici o meno. Questi carrelli possono essere girevoli ed utilizzati per movimentare carichi. Questa attrezzatura è azionata da un operatore a bordo su sedile.
  • Trattori Agricoli o Forestali: qualsiasi trattore agricolo o forestale a ruote o cingoli con motore. Lo stesso deve avere almeno due assi ed una velocità massima per costruzione non inferiore a 6 km/h. Sua funzione è essenzialmente la potenza di trazione, progettato appositamente per tirare, spingere, portare o azionare determinate attrezzature intercambiabili per usi agricoli o forestali. Allo stesso modo può trainare rimorchi agricoli o forestali. Può essere equipaggiato per trasportare carichi in contesto agricolo o forestale ed essere munito di sedili per accompagnatori.
  • Macchine Movimento Terra
    • Escavatori Idraulici: macchine semoventi a ruote, a cingoli o ad appoggi articolati. Sono provviste di una struttura superiore (torretta) in grado di ruotare di 360° che supporta un braccio escavatore azionato da un sistema idraulico. Queste macchine sono principalmente progettate per scavare con una cucchiaia o una benna rimanendo ferma, con massa operativa maggiore di 6000 kg.
    • Escavatori a fune: macchine semoventi a ruote, a cingoli o ad appoggi articolati. Sono provviste di una torretta normalmente in grado di ruotare di 360° supportata da una struttura superiore azionata mediante un sistema a funi. Queste macchine sono principalmente progettate per scavare con una benna per il dragaggio, una cucchiaia frontale o una benna mordente. Sono usate per compattare materiale con una piastra compattatrice, per lavori demolizione mediante gancio o sfera e per movimentare materiale con equipaggiamenti o attrezzature speciali.
    • Pale Caricatrici Frontali: macchine semoventi a ruote o a cingoli, provvista di una parte anteriore che funge da sostegno ad un dispositivo di carico. Sono principalmente progettate per caricare o scavare per mezzo di una benna che muove in avanti della macchina, con massa operativa maggiore di 4500 kg.
    • Terne: macchine semoventi a ruote o a cingoli. Sono costituite da una struttura di base progettata per il montaggio sia di un caricatore anteriore che di un escavatore posteriore.
  • Autoribaltabile a Cingoli: macchine semoventi a cingoli. Sono dotate di cassone aperto ed impiegate per trasportare e scaricare o spargere materiale, con massa operativa maggiore di 4500 kg.
  • Pompa per Calcestruzzo: dispositivi, costituiti da una o più parti estensibili, montati su un telaio di automezzo, autocarro, rimorchio o veicolo per uso speciale. Sono capaci dì scaricare un calcestruzzo omogeneo, attraverso il pompaggio del calcestruzzo stesso.

Scadenza e aggiornamento della formazione attrezzature

Il patentino attrezzature, per qualsiasi tipologia di macchina, una volta conseguito ha una scadenza. Per questo motivo l’attestato di formazione per mantenere la sua validità deve essere periodicamente aggiornato. Per dirla in altre parole il patentino deve essere conseguito una volta sola, ma superati un certo numero di anni dal conseguimento deve essere rinnovato. In generale è previsto che passati 5 anni dal rilascio dell’attestato, lo stesso deve essere aggiornato.

Ad esempio un lavoratore che deve operare all’interno di un magazzino con un muletto per disporre carichi su scaffalature, deve conseguire il patentino per carrello elevatore semovente. Per questo motivo dovrà frequentare un corso carrelli elevatori di 12 ore. Conseguentemente per prendere il patentino muletto dovrà svolgere un esame di teoria e pratica sull’utilizzo del mezzo. Quindi superate le prove valutative potrà essere abilitato all’utilizzo dell’attrezzatura con il patentino per carrello elevatore semovente (anche detto patentino muletto).

Passati 5 anni, dalla data di rilascio, l’attestato formativo è soggetto a scadenza. Conseguentemente il lavoratore dovrà effettuare il rinnovo del patentino muletto (o aggiornamento patentino muletto) al fine di mantenere l’idoneità alla guida del muletto.

Allo stesso modo un lavoratore che ha conseguito il patentino per piattaforma di lavoro aerea (PLE) dovrà, superati i 5 anni dal conseguimento, svolgere il corso di aggiornamento patentino PLE. Cosi come un operatore che ha conseguito il patentino gru su autocarro, dovrà alla scadenza dell’attestato frequentare il corso di aggiornamento per gruisti e cosi via per tutte le altre attrezzature per cui è prevista la specifica abilitazione attrezzature.