Il Servizio di Prevenzione e Protezione è definito nell’art.2, comma 1, lettera l) del D.Lgs n.81 del 2008 come “insieme delle persone, sistemi e mezzi esterni o interni all’azienda finalizzati all’attività di prevenzione e protezione dai rischi professionali per i lavoratori“.
Il Servizio di Prevenzione e Protezione è composto da un gruppo di persone definite dal Datore di Lavoro, interne od esterne all’azienda. Queste hanno il compito di supportarlo nella redazione del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) e nella predisposizione della sicurezza dei dipendenti. Il servizio svolge un ruolo fondamentale per la sicurezza in azienda. Supporta i soggetti aziendali quali Datore di Lavoro, Dirigenti, Preposti e Lavoratori a predisporre ed attuare le misure e le procedure per operare in sicurezza.
Generalmente il Servizio di Prevenzione e Protezione è composto da:
- Datore di Lavoro: organizza il servizio e lo nomina;
- Medico Competente: collabora alla valutazione dei rischi e effettua sorveglianza sanitaria;
- Personale formati per il ruolo: gli addetti;
- eventuali consulenti esterni.
I componenti del servizio coordinati da un responsabile, interno od esterno, sono incaricati di considerare e controllare tutto quello che riguarda la prevenzione dai rischi.
Per svolgere i propri compiti, i componenti del servizio devono possedere requisiti professionali adeguati alla natura dei rischi presenti sul luogo di lavoro.
La scelta dei componenti il servizio è vincolata al possesso principalmente di due requisiti. Un titolo di studio non inferiore al diploma di istruzione secondaria superiore. Lo svolgimento delle funzioni del servizio, da almeno sei mesi, alla data del 13 agosto 2003.
Gli addetti al servizio devono inoltre possedere l’attestato di frequenza, con verifica dell’apprendimento, a corsi specifici relativi ai rischi presenti sul luogo di lavoro. Per il responsabile del servizio, è prevista una formazione specifica in materia di prevenzione e protezione di tutti i rischi. La sua formazione può ricomprendere anche rischi di natura psicosociale, nozioni di gestione delle attività tecnico-amministrative, tecniche di comunicazione in azienda e relazioni sindacali.